I migliori pesci d’aprile della storia
Arriva ogni anno, puntuale e inesorabile; amato da molti e temuto da tutti: il pesce d’aprile! Già, quella burla così macroscopica che inganna anche i più acuti; lo scherzone che se ci caschi sei deriso un po’ per sempre e sbeffeggiato persino dal gatto.
Allora, per esorcizzare un po’ la paura, oggi voglio proporti la carrellata con i migliori pesci d’aprile della storia. E magari ti saranno d’ispirazione per gli scherzi di quest’anno!
Lo sbarco dei marziani
Il pesce d’aprile più famoso (anche se fu progettato il 1 aprile del 1938 ma poi trasmesso il 30 ottobre dello stesso anno) è di certo quello organizzato da Orson Welles. Il famoso regista americano ideò uno speciale programma radiofonico La Guerra dei Mondi che non era altro se nonla radiocronaca dello sbarco dei marziani sulla Terra!Inutile dire che fu il panico: i centralini delle stazioni di polizia e dei giornali furono invasi dalle telefonate, le strade si svuotarono, le chiese si riempirono, la gente si armò. E qualcuno giurò di averli visti davvero!
I pinguini volanti
La BBC (la televisione pubblica inglese) è una delle emittenti più attive, ogni anno, nell’organizzare burle clamorose ai danni dei propri telespettatori: nel 2008 annunciòun documentario su una nuova razza di pinguini… volanti!
Lenin a Eurodisney
Siamo nel 1995 e l’Irish Times diffonde la notizia per cui la Walt Disney sta acquistando la salma di Lenin per esporla a Eurodisney. Il mondo trema.
Il Traduttore per animali
Nel 2010 Google crea e lancia Google Voice per animali! Si tratta diun’applicazione che permette di tradurre (un po’ come Google Translator) la voce degli animali.In effetti fu boom di richieste!
Il panino per mancini
Siamo nel 1998 e Burger King lanciail whooper per mancini, uguale a quello classico ma con gli ingredienti ruotati di 180 gradi.Nei fast food orde di clienti aspettano di poter provare il nuovo panino per mancini: fu un vero successo! E un pesce più che riuscito!
Gli alberi di spaghetti
Questo scherzo risale al 1957: la BBC trasmette un documentario sulla raccolta degli spaghetti in Svizzera (per la precisione nel Canton Ticino). Si vedonodonne che, con grossi cesti, raccolgono spaghetti da alcuni grandi alberi e lo speaker afferma che, complice il buon clima, questa è stata un’ottima annata!Si presentano numerosi nei negozi di botanica e giardinaggio, ovviamente in cerca della pianta degli spaghetti!
Il Big Ben digitale
Di nuovo la diabolica BBC (altro che english humor!): nel 1980 diffonde la notizia per cui lo storico orologio di Londra verrà sostituito con uno digitale per restare al passo coi tempi. E gli inglesi, indignati, gridano allo scandalo!
Lo Hobbit in 4D
Nel 2010 il sito Total Film annuncia che i film tratti dal romanzo Lo Hobbit saranno girati in 4D: cioè accompagnati da stimoli sensoriali come, per esempio, veri odori e spruzzi d’acqua sul pubblico durante la proiezione in sala. La bufala è palese ma la notizia viene pubblicata da tutti i più importanti giornali italiani.
Internet dal water
Nel 2007 Google annuncia di aver creato un nuovo tipo di collegamento Internet completamente gratuito:c’è solo da acquistare un kit comprensivo di modem e un cavo da inserire nel WC di casa.La connessione, infatti, sfrutterebbe le onde dello scarico dell’acqua!
Isola San Serriffe
Stavolta è il quotidiano The Guardian a giocare un brutto tiro ai suoi lettori: è il 1977 e il giornale pubblica un ampio supplemento, con tanto di foto e analisi geopolitica, a proposito di una misteriosa isola: San Serriffe. La redazione viene invasa dalle chiamate di persone che desiderano avere maggiori informazioni e visitare davvero il luogo.
Il corpo di Nessie
Corre l’anno 1972 e numerosi giornali in giro per il mondo pubblicanole foto del cadavere del mostro di Loch Ness.Ovviamente è un trucco: John Shields, un dirigente dello Yorkshire’s Flamingo Park Zoo, ha infatti gettato nel lago il corpo di un elefante marino. L’uomo ha rischiato di creare un incidente diplomatico fra Scozia e Inghilterra e, soprattutto, ha preso in giro e fatto infuriare un po’ tutti!