Se tutte le donne che hanno subito violenze sessuali o molestie scrivessero come stato #MeToo, forse riusciremmo a far capire alla gente quanto รจ grande il problema.
#MeToo รจ stato creato per aumentare la consapevolezza delle persone su abusi sessuali e molestie. Il nostro scopo รจ dare sostegno alle vittime e mettere fine alle violenze.
Il movimento #MeToo รจ nato cosรฌ e questa รจ proprio la descrizione che campeggia sui canali social ufficiali. Si tratta di un fenomeno che non accenna ad arrestarsi e che sta ridefinendo in maniera rivoluzionaria il rapporto fra i generi.
Il movimento #MeToo: cos’รจ e chi ne ha parlato sui social
In tv, alla radio, sui giornali, avrai certamente sentito parlare del movimento Me Too (o #MeToo).ย Se perรฒ non hai ancora capito cos’รจ o semplicemente vuoi saperne di piรน, qui puoi trovare alcune informazioni sulla storia di questo fenomeno che ti aiuteranno a capire cos’รจ il movimento #MeToo e cosa significa.ย Tutto ha avuto inizio nell’ottobre del 2017 quando, a seguito dello scandalo Weinstein, l’hashtag รจ diventato virale e, nel giro di pochi mesi, ha incontrato il consenso di donne e uomini in piรน di 70 paesi in tutto il mondo!
Le Silence Breakers, le donne che hanno rotto il silenzio per prime e denunciato le molestie, sono finite sulla copertina del Timeย in qualitร di Person of the Year 2017!ย Questo solo per evidenziare quanto la portata del fenomeno sia stata globale e abbia avuto un’eco enorme.
Read her statement agaist sexual harassment. #TIMEPersonOfTheYear pic.twitter.com/tNVnlIRE5a
โ Gel (@gelmertmy) 10 gennaio 2018
Cos’รจ il movimento #MeToo
Come giร detto, il fenomeno รจ nato in concomitanza conย il caso Harvey Weinsteinย e ha travolto in breve tempo non solo il mondo del cinema e dello spettacolo ma anche quello dello sport, dell’arte, della politica, della musica, della medicina. Non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa, in Asia, in Africa… in tutto il mondo!
Perchรฉ l’hashtagย #MeToo
L’hashtag #MeToo era giร stato usato nel 2006 dall’attivistaย Tarana Burke ma nel 2017 รจ stata l’attriceย Alyssa Milanoย a chiedere a gran voce a tutte le donne di Twitter di usarlo[su_highlight background=”#cae5fa”]per “dare alle persone un’idea della grandezza del problema”.[/su_highlight]
If youโve been sexually harassed or assaulted write โme tooโ as a reply to this tweet. pic.twitter.com/k2oeCiUf9n
โ Alyssa Milano (@Alyssa_Milano) 15 ottobre 2017
L’idea dietro questo hashtag รจ semplice: se tutte le donne che hanno subito molestie o violenze sessuali scrivessero come stato sui propri social #MeToo, il mondo si renderebbe conto di quanto il fenomeno delle molestie e degli abusi siaย diffusoย nella nostra societร .ย Insomma, รจ tempo che la violenza sulle donne (fisica e psicologica) venga resa pubblica e denunciata alle autoritร e al mondo poichรฉ questa ancora si annida nelle pieghe piรน nascoste della nostra societร , troppo maschilista e assolutamente sessocentrica.
Chi c’รจ dietro #MeToo?
Dopo le Silence Breakers si sono susseguite, a cascata, le denunce di molte altre donne del mondo dello spettacolo, dello sport, della musica:ย Gwyneth Paltrow,ย Jennifer Lawrence,ย Uma Thurman,ย Daryl Hannah,ย Salma Hayek, Eva Green per citarne solo alcune.
โ Lady Gaga (@ladygaga) 15 ottobre 2017
Because I was shamed and considered a “party girl” I felt I deserved it. I shouldnt have been there, I shouldn’t have been “bad” #metoo
โ #EvanRachelWould (@evanrachelwood) 16 ottobre 2017
Ma non sono solo donne famose quelle che hanno denunciato. Per capire cos’รจ il movimento #MeToo, infatti, si deve comprendere che la viralitร del fenomeno รจ dovuta solo in parte al fatto che a parlarne siano state stelle del cinema: il fenomeno cresce e si espande soprattutto perchรฉ sonoย finalmente tante le donne comuni a denunciare.[su_highlight background=”#cae5fa”]Quelle che tutti i giorni subiscono gli sguardi dei colleghi, che quando viaggiano in metro si schiacciano contro le pareti del mezzo; quelle che in fila alla cassa del supermercato cercano di spostarsi perchรฉ quel tizio “mi sta un po’ troppo addosso”. Ci sono quelle sposate con l’orco e che, per amore dei figli e per paura, non dicono, quelle che temono di non fare carriera e si piegano ai desideri del capo, quelle che per strada abbassano gli occhi quando incontrano lo sguardo di un uomo, per timore di “creare un’occasione”.[/su_highlight]ร anche in queste donne che ha attecchito l’hashtag #MeToo: nelle donne che tutti i giorni, fin da bambine, portano avanti una battaglia silenziosa con l’altro sesso e con il mondo. Le stesse che per l’8 marzo hanno affollato le piazze di piรน di 70 paesi nel mondo.
Forse in Italia non รจ stato capito cos’รจ il movimento #MeToo
Fin’ora nessuna attrice italiana ha detto pubblicamente di essere dalla parte delle vittime. #metoo
โ Asia Argento (@AsiaArgento) 30 ottobre 2017
Anche in Italia se ne รจ parlato. La prima รจ stata Asia Argento che ha scagliato pesanti accuse contro Weinstein. Ma dobbiamo ammettere che in patria la cosa fa fatica ad attecchire: anche se 124 attrici italiane hanno firmato una lettera di denuncia e puntato il dito contro un sistema che non tutela le donne ma, anzi, nasconde le malefatte degli uomini al potere, sono comunque in tanti ad aver aspramente criticato la Argento. Al di lร del personaggio eย adottando una prospettiva critica piรน ampia, la cosa che salta agli occhi รจ che nel nostro paese non si รจ capito cos’รจ il movimento #MeToo. Tristemente, anche su questo punto, siamo indietro rispetto agli altri.
Quale futuro per #MeToo?
Ancora non รจ chiaro cosa accadrร in futuro ma di certo รจ chiaro cosa sta accadendo: il rapporto fra i generi si sta ridefinendo ed รจ tempo che anche gli uomini si rendano conto che le cose devono cambiare. Solo insieme, uomini e donne, riusciremo a ribaltare questa condizione di sottomissione, violenza e abuso che da sempre tiene sotto scacco il mondo femminile.
Tu che ne pensi? Cos’รจ per te il movimento #MeToo?
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